Il resoconto della prima
gita per Bambini 2016
“Boschi e fiumi”
le trovate qui
Domenica 22 maggio andremo insieme agli amici del CAI di Lecco a Finale Ligure.
Partenza ore 6,30 dal piazzale Ezio Galli con 2 pullman
Traversata da Finalpia e arrivo a Noli
Dislivello totale 450 metri
Tempo di percorrenza 4 ore
Difficoltà escursionistica
Pranzo al sacco
Attrezzatura: scarpe da trekking leggere e borraccia con scorta di acqua
Costo € 20,00 soci SEL € 25,00 non soci +1,00€ assicurazione FIE
Da Finalpia in riva al mare si salirà per vicoli e acciottolati fino all’altopiano delle Manie a 300 metri e sempre con vista mare scenderemo dolcemente fino ai 160 metri per poi risalire e prendere il sentiero che arriva da Varigotti. Si continua fino al Semaforo e poi alla grotta dei Falsari prima di raggiungere Noli. Tempo a disposizione per focaccia-gelato-spiaggia.
Il pullman riparte da Noli alle 16,00
Chi preferisce non fare la camminata ha la possibilità di visitare liberamente Finale Marina, Finalborgo oppure fare una camminata sulla nuova pedonale che collega Finalpia a Varigotti in 2 km tutti lungo il mare.
Come sempre è attiva la prenotazione on-line sul sito
Affrettatevi perchè un pullman è già pieno
Aggiornate informazioni sulla prima gita per Bambini 2016 “Boschi e fiumi” le trovate qui
Visto che quest’anno la neve si è sciolta presto anche a quote alte, abbiamo pensato di invertire la destinazione della gita di giugno con quella di ottobre, quindi il 12 giugno andremo al Parco del Monte Avic, mentre il 9 ottobre andremo alla Corna Trentapassi. Infatti la gita al Monte Avic, che si trova in Valle d’Aosta, parte da circa 1500 metri e non avendo problemi di innevamento sarà sicuramente più adatta alla temperature di giugno. Mentre invece la Corna Trentapassi si eleva dal Lago d’Iseo per una quota massima di 1200 metri e dunque perfetta per inizio ottobre. Purtroppo, dovendo preparare il calendario delle gite a novembre dell’anno prima, è impossibile sapere come andrà l’inverno e di conseguenza come sarà la situazione neve la primavera successiva. Sperando di fare cosa gradita vi aspettiamo numerosi. A breve verrà sistemato il calendario del sito e potrete iscrivervi. Grazie per la comprensione.
Domenica 17 aprile 2016
partenza ore 6,30 dal piazzale Ezio Galli a Lecco
arrivo previsto ad Acqui Terme ore 9,30 con sosta lungo il percorso
Sarà possibile fare una camminata di lunga, una camminata breve, visitare la città.
La camminata lunga è un anello di 16 chilometri e la si può percorrere comodamente in 4 ore e 30. Partendo dalla zona dei bagni a quota 150 metri si sale per facili sentieri e carrarecce fino a raggiungere la quota massima di 550 metri al monte Capriolo in 2 ore e 30 e dove si gode di una bella vista a 360 gradi sulle colline del Monferrato, luogo ideale per la sosta pranzo. Si scende poi per strade asfaltate e sentieri fino a raggiungere la pista ciclabile lungo il fiume che riporta al punto di partenza. Attraversato il ponte si è subito in città per cui si avrà la possibilità di una breve visita. Essendoci alcuni saliscendi il dislivello totale è di 600 metri.
Per chi vuole camminare un po’ meno c’è la possibilità dopo un’ora di uscire dal sentiero e tornare per una stradina di campagna fino in città per un totale di 2 ore di cammino.
Si può percorrere la ciclabile lungo il fiume della lunghezza di 2 chilometri.
Molto interessante è la visita della cittadina.
L’ufficio turistico la domenica è aperto, lo stesso molti negozi. Alcuni panifici e pasticcerie sono aperti il mattino.
Per chi volesse fare un bagno alle terme occorre prenotare per tempo perché il numero massimo dei visitatori è di 50 persone.
Partenza per il rientro ore 16,30
Previsto arrivo al Lecco 19,30
Quota partecipazione soci SEL e FIE € 15,00
Quota partecipazione non soci € 20,00 + 1,00€ assicurazione FIE
Le iscrizioni sono aperte sia in sede che online.
Rosi e Marilena durante la prova gita
TREVISO
Prima gita del CAMMINASEL con il trekking cittadino nella cittadina veneta.
Partenza del bus da Lecco piazzale Ezio Galli ore 6,30
Arrivo previsto a Treviso alle 10,30 con sosta in autogrill
Visita libera della città. Anche il pranzo è libero.
Partenza bus da Treviso per il rientro ore 16,30
Arrivo previsto a Lecco per le 20,30 circa
La quota è di 25 € per i soci, di 30 € per i non soci.
Quota assicurazione giornaliera FIE +1€ per chi non ha la tessera annuale
Sono previsti due autisti per evitare problemi di orario di rientro.
Possibile prenotare online previa registrazione o login qui
Diciamo pure che l’amico Floriano ci aveva azzeccato, più che Selvaggio Blu potremmo definirlo Selvatico Blu!! In Sardegna i sentieri non sono proprio uguali ai nostri, bastano pochi cespugli, anche radi, e se ti distrai un attimo non vedi più chi ti stava davanti, sei perso!! La parola d’ordine era: “si vede l’ultimo?” E poi si cammina in mezzo ad una profumatissima macchia mediterranea, peccato che i rovi siano pieni di spine che al tuo passaggio non si spostano minimamente ma sembra che ti vengano incontro conficcandosi e graffiandoti polpacci e braccia. E per fortuna io raggiungo appena appena il metro e mezzo, perché tutti gli altri hanno dovuto lottare con i rami sporgenti proprio sulle loro teste!
Non parliamo poi del percorso ad ostacoli degno di “giochi senza frontiere”. Ci siamo appesi a corde calandoci nel vuoto col mare moooolto sotto di noi, aggrappati a rocce taglienti, rami di olivastri, camminato su tronchi di ginepro come se fossero assi di equilibrio in sospeso su pareti a strapiombo, scesi da pali con intagli invisibili, percorso cenge strettissime su un terreno che si sbriciolava sotto i nostri piedi come i biscotti nel te.
Provare a mettere qualche catena nei passaggi più pericolosi no è?? Neanche per idea, altrimenti che selvaggio sarebbe? Ok, sguardo a monte e avanti…
Il tutto sotto lo sguardo divertito degli autoctoni: capre e la nostra guida Mario, unici esseri viventi sopravvissuti alla selezione della specie da queste parti. Mario è figlio di pastori sardi che passano la loro vita su e giù da questi posti da generazioni, per cui il suo sogghigno era pari a quello di noi lecchesi nel vedere avventurasi per i nostri monti i milanesi abituati alla piazza del Duomo.
Però abbiamo visto posti bellissimi, qualcuno lo si può raggiungere anche comodamente in barca ma arrivarci con i propri piedi…non ha prezzo!! E poi che mangiate! Il primo giorno siamo partiti da Santa Maria Navarrese e abbiamo pranzato in riva al mare proprio sotto Pedra Longa. La sera abbiamo cenato dentro ad un ex ovile dove su un grande camino è stato cucinato un ottimo porceddu.
Il secondo giorno siamo arrivati a cala Pedrosu, un fiordo con le pareti talmente alte e strette che il mare lo si vedeva solo inoltrandosi a nuoto. E anche qui carne allo spiedo.
Il terzo giorno abbiamo pranzato con Cala Goloritzè proprio sotto i nostri piedi e per cena eravamo a Cala Mariuolo con il pesce fresco e abbiamo dormito sotto le stelle con un tramonto ed un’alba da lasciare senza fiato.
Il quarto giorno con l’ultima calata in doppia ci siamo trovati davanti la magnifica Grotta del Fico. Mario è anche speleologo e gran parte del lavoro di scoperta di questo splendore nascosto è merito suo, così siamo rimasti a bocca aperta quando ce la siamo trovata davanti e addirittura abbiamo piantato le nostre tendo proprio li dentro!!
Purtroppo il quinto giorno si è messo a piovere a dirotto e abbiamo dovuto abbandonare la costa per ripiegare verso l’entroterra e rientrare poi a Santa Maria Navarrese con le jeep. Ci mancano due giorni di cammino, Cala Sisine e Cala Gonone, a quando la conclusione del Selvatico Blu?? Speriamo presto!
Una donna in costume tipico ad un matrimonio e i corbezzoli!!!!
Mega mangiata di pesce all’ittiturismo di Arbatax per concludere bene la vacanza.
La mappa del trekking, esistono infinite varianti di ogni difficoltà e i nostri amici sardi ne cercano e ne creano continuamente di nuovi.
Ottimi compagni di viaggio con me c’erano Sergio, Laura e Giorgio, Giuliana, Giulia e Augusto, Ruggiero, Tonino, Luca, Loredana e Alfredo, e un amico che si professava vegano prima di partire ma non ha resistito al porceddu sardo!!
Chichi
Ecco un’anticipazione delle gite programmate per il 2016. Le date sono state concordate con la commissione gite del CAI Lecco per evitare di sovrapporle anche come destinazioni. Avremo due gite in comune, una a maggio in Liguria organizzata da noi e una a settembre in Val d’Aosta organizzata da loro. Tutte le gite sono abbastanza facili e con dislivelli contenuti e prevedono due itinerari, uno più breve e uno più lungo. Le prime gite possono essere solo turistiche visto che a Treviso saremo in città, ad Acqui Terme si può restare in paese e lo stesso a Finale Ligure.
13 marzo 2016
Trekking urbano a Treviso.
Quest’anno la scelta della città è caduta su Treviso, nella media pianura veneta, città d’arte e città d’acque.
Verrà come sempre preparato un percorso pedonale oppure si potranno noleggiare delle biciclette.
17 aprile 2016
Acqui Terme.
Il bus lascerà chi vuole camminare al paese di Ciglione da dove percorrendo il sentiero 531 per raggiungere Acqui Terme con un percorso escursionistico di 9 km che è parte di un lungo itinerario, realizzato in occasione del Giubileo del 2000 dalla sezione locale del Club Alpino Italiano, che collega la città termale a Tiglieto e da qui raggiunge, con due diverse direttrici, il Santuario della Madonna della Guardia e il Mar Ligure. Chi vuole fare solo il turista arriverà con il pullman direttamente ad Acqui Terme.
22 maggio 2016
Finale Ligure
Questa gita verrà organizzata in collaborazione con il CAI Lecco
Via del Purchin, Fianlborgo
Possibilità di fare due gruppi A e B
Gruppo A dislivello 500 metri, salita 2 ore e 30, discesa 2 ore
Gruppo B dislivello 100 metri, salita 1 ora e 30, discesa 1 ora
Da Finalborgo prenderemo il percorso “mattonato” dell’ antica via che l’architetto Beretta aveva costruito per il collegamento verso Milano. Dopo porta Mezzaluna inizia il sentiero acciottolato che ci porterà sotto le mura del castello di San Giovanni, poi al castello Gavone (eventuale visita) e poco dopo alla chiesa di S. Eusebio a Perti Alto. Qui i due gruppi si divideranno: il B scenderà poco oltre, alla chiesa dei 5 campanili (madonna di Loreto) e per stradette e pittoresche “crose” ritornerà al borgo, mentre l’A proseguirà per la croce di vetta della rocca di Perti e discesa ad anello lungo la valle dell’Aquila e poi ritorno al borgo.
12 giugno 2016
Lago d’Iseo Corna Trentapassi.
Inizio e fine escursione Cusato 683 metri
gruppo A corso tempo di percorrenza 4 ore dislivello 533 metri
gruppo B tempo di percorrenza 6 ore dislivello 645 metri
Quota massima 1328 metri
Con la sua forma elegante e il dirupato versante occidentale, ripidissimo e solcato da profondi valloni, la Corna Trentapassi è certamente la montagna che più attira lo sguardo di chi percorra la sponda destra orografica del Lago d’Iseo. La stessa posizione geografica rende questa cima di grande attrattiva: si trova affacciata direttamente sulla porzione settentrionale del lago, ma forma un importante promontorio che ne è un punto panoramico d’eccezione. La Corna può vantare di essere famosa anche perché Leonardo da Vinci si è ispirato ad essa nel dipingere lo sfondo della Gioconda.Dalla cima e durante una buona parte della gita il panorama che si ammira è uno dei più belli delle Prealpi Bresciane.
3 luglio 2016
51° edizione dell’ Assalto al Resegone.
16-17 luglio 2016
Due giorni al rifugio Deffeyes
Il rifugio si trova a 2494 metri ai piedi del ghiacciaio del Rutor, nella zona di La Thuile. Spettacolari vedute su svariate cime della Valle d’Aosta e in particolare sul Monte Bianco. Questo rifugio in passato è stato gestito per anni da Danilo Aluvisetti e dal figlio Massimo ora gestori del nostro rifugio Sassi Castelli. Il loro entusiasmo nel raccontare di questo “angolo di paradiso” ci ha spinti ad organizzare questa due giorni. Pertanto saranno loro stessi ad indicarci un passeggiata che ci consentirà di godere appieno della bellezza del luogo.
11 settembre 2016
Gressoney, Valle d’Aosta
Questa gita verrà organizzata insieme al CAI di Lecco, pertanto questa volta saranno loro a guidarci per un giro ad anello ai piedi del Monte Rosa
9 ottobre 2016
Sasso Gordona oppure parco Monte Avic
Non è ancora stata presa una decisione per questa gita in quanto è stato provato un anello che si è rivelato molto piacevole al Sasso Gordona ma il Monte Avic non è ancora stato preso in esame, vi aggiorneremo.
Vi indichiamo anche le date delle gite degli amici del CAI di Lecco. Verranno illustrate e ufficializzate sul loro giornalino.
3 aprile 2016 Moneglia Liguria
8 maggio 2016 Val Leventina Svizzera
22 maggio 2016 Finale Ligure in nostra collaborazione
19 giugno 2016 Monte Baldo Brescia
10 luglio 2016 San Bernardino Valle d’Aosta
24 luglio 2016 Fluela Svizzera
11 settembre 2016 Gressoney Valle D’Aosta in nostra collaborazione
2 ottobre 2016 Passo Lucomagno Svizzera
23 ottobre 2016 Appennino Parmense.